giovedì 21 luglio 2011

Nuova puntata di Facebrown

giovedì 14 luglio 2011

L'educazione finanziaria con "Salvadenaro"



Come ho già scritto, in Italia siamo un po' indietro con l'educazione finanziaria: cioè la capacità delle persone di gestire al meglio le proprie spese e i propri risparmi.

Fortunatamente si stanno moltiplicando le iniziative, istituzionali ed editoriali, in questo senso. Ne parleremo ancora.

Oggi vi presento Salvadenaro.

Trasmissione nata su 7Gold (ma come avete visto dal link qui sopra, poi generosamente caricata su youtube), in puntate di 10-15 minuti introduce temi come il le obbligazioni, i fondi di investimento, credito al consumo... e tranquilli, il linguaggio non è da economisti ;)

Un ottima iniziativa, che finisce di diritto nella mia pagina link utili.

Qui sopra trovate la prima puntata, dedicata ai conti correnti: buona visione!

Habebus progressività sull'imposta di bollo!

Pochissimo tempo fa avevo scritto la mia contrarietà al modo in cui si voleva aumentare l'imposta di bollo sul dossier titoli: modulata in quel modo infatti, non avrebbe fatto altro che allontanare i piccoli risparmiatori.

La bella notizia di oggi è che, grazie a un emendamento dell'opposizione, è passato l'accordo per basare l'imposta sul concetto di progressività: chi più ha, più tasse paga.

Trovate i dettagli su questa e molte altre novità della manovra qui.

I miei complimenti a Governo e Opposizione che, in un momento così critico per il Paese, hanno saputo trovare in tempi rapidi un ottimo accordo.

lunedì 11 luglio 2011

4 domande per investire

Prima di decidere come comporre il proprio portafoglio di investimento (che può comprendere azioni, conti deposito, buoni postali, fondi,...) è importante farsi 4 domande. Da queste 4 domande dipenderà la tua strategia di investimento... quindi rispondi bene!

1) perché stai risparmiano? vuoi semplicemente difenderti dall'inflazione, o hai un obbiettivo specifico (ad es, comprare la macchina).

2) quale è l'orizonte temporale? entro quando avrai bisogno dei soldi? se ti servono tra un anno, potresti vincolarli su un conto deposito per 12 mesi, o anche 24. Inoltre, se il tuo orizonte temporale è stretto, le azioni (che solitamente rendono su medio-lungo periodo) forse non sono alla tua portata.

3) quanto sei risposto a rischiare? le azioni, almeno fino ad oggi, hanno reso più delle obbligazioni, e sicuramente più di un conto deposito. Ma potrebbe andarti male; o anche molto male. Pensaci

4) quanto tempo puoi/vuoi dedicarci? ci sono alcune persone che vivono solo comprando e vendendo azioni (sono i trader): ma hanno studiato economia, si informano, seguono i mercati, parlano con altri trader per capire le loro strategie. Se non hai voglia e tempo per informarti, un buono postale renderà meno.... ma richiede una scelta minima, e ti costerà solo un po' di coda alla posta

sabato 9 luglio 2011

Super-bollo super-sciocco

La notizia è che tra i recenti provvedimenti del Governo c'è un aumento del bollo sul dossier titoli (un dossier che si apre presso la propria banca, e che permette di comprare bot, obbligazioni, azioni,...), che passerà così da 34,20 euro attuali a 120 euro nel 2012 e 150 dal 2013: che diventano 380 se si detengono più di euro 50.000.

Personalmente, la ritengo una pessima mossa.

Non tanto perchè si alzano le tasse: se sono tempi difficili per i conti pubblici, da buon cittadino lo comprendo e lo accetto.
Si tratta però di un aumento enorme, 4 volte tanto! Non solo: va a colpire di più i piccoli risparmiatori, quelli che hanno aperto un dossier titoli per caricarci qualche migliaia di euro di BOT faticosamente risparmiati. E' vero, dal 2013 ci sarà una progressività dell'imposta... ma quasi ridicola! Chi deterrà 1.000.000 avrà uno svantaggio fiscale minimo. Ridicolo, comparato in proporzione a chi detiene 10.000 euro.

Gli effetti? Probabilmente uno spostamento del risparmio verso buoni postali, libretti di risparmio e conti deposito.

Se le intenzioni del Governo erano incentivare il risparmio privato delle famiglie... missione fallita. Riprovateci!

martedì 5 luglio 2011

Aiutami a conoscere la Forza

Per aiutarmi a sviluppare la Forza, tutelare l'ambiente (e, non ultimo, farmi vincere una maglietta special edition di Greenpeace) non hai che da cliccare qui.

Cliccare è gratis... ma io te ne sarò molto grato ;)

lunedì 4 luglio 2011

Perchè investire e non semplicemente "mettere da parte"?

Parlando con un amico di questo mio nuovo interesse per il risparmio, quest'ultimo mi ha posto una domanda: "ma perchè mi consigli di risparmiare investendo, e non semplicemente mettendo da parte? Perchè dovrei comprare buoni postali o fondi, quandi posso mettere i soldi sotto il materasso o lasciarli sul conto corrente?".

La domanda ha un senso: qualsiasi investimento infatti richiede tempo (scegliere quale investimento fare), rischio (tutti ne hanno almeno uno piccolo) e magari la rinuncia alla disponibilità immediata del denaro (se compri un buono postale, per ritirarlo devi recarti alle Poste).

Il motivo però per il quale è importante investire i propri risparmi è che, ogni giorno, essi devono fronteggiare un nemico invisibile, ma molto potente: l'inflazione.

Inflazione significa un aumento generale dei prezzi, che come conseguenza porta alla diminuzione del potere di acquisto di una data somma di denaro.

Se metti 100 euro sotto il materasso, tra un anno saranno sempre 100 euro... ma varranno come 99 o 98. L'effetto infatti è paragonabile a quello di una tassa (molti infatti chiamano l'inflazione "tassa occulta") che piano piano erode il tuo capitale.

Neanche tanto piano, a dire la verità, se è vero che lo scorso mese l'inflazione viaggiava attorno al 2,7%.

Con un investimento che punta al 2,5% annuo quindi (traquardo non semplicissimo) riusciremo a malapena a conservare il nostro potere di acquisto.

Attenzione però: investire non significa necessariamente comprare azioni, futures o i derivati di cui tanto abbiamo sentito parlare male. Alcuni mezzi sono semplicissimi, come quello di cui parleremo a breve: il libretto di risparmio postale.

Mezzi semplici, certo: ma necessari. Comincia a pensarci

domenica 3 luglio 2011

L'orto in balcone: ambiente (e portafogli) ringraziano

Dal momento che il mio pollice non è assolutamente verde, non credo ne sarei in grado... ma forse qualcuno tra di voi che leggete si.

Se volete risparmiare sulla verdura, e trovare anche un utile, salutare (ed economico) passatempo, coltivare un orto in giardino può essere l'idea giusta.

Parola di Wired e di Slowfood)

sabato 2 luglio 2011

Una nuova pagina

L'avete notata? Su questo blog, in alto sulla destra, c'è una nuova pagina chiamata Link Utili. Qui inserirò una serie i link dedicati al risparmio, alle spese, alla finanza,...  Uno strumento in più per orientarsi in questo mondo in modo semplice e veloce.
Se hai un link da suggerire... sei il benvenuto!

Torna l'investigatore Gallo!