BFP 3,50

La famiglia dei Buoni Fruttiferi Postali si arricchisce di un nuovo arrivato: il BFP 3,50.

In sostanza, questo buono vi renderà il 3,50% lordo all'anno... ma soltanto se saprete aspettare 3 anni. Altrimenti, potrete ovviamente ritirarlo in qualsiasi momento; non avrete interessi, ma vi renderanno l'intero capitale senza penalizazzioni (come tutti i buoni, d'altro canto).

Insomma, un prodotto assolutamente consigliato a chi ha esigenze di risparmio a medio periodo,...magari agganciandolo ad un libretto postale.

Fondo pensione? meglio cominciare...

Come avrete sicuramente letto sui giornali (è un tema caldo dell'agenda politica) in futuro l'età pensionabile sarà più alta: ma non solo. Di sicuro chi smetterà di lavorare nel futuro godrà di una pensione pubblica (erogata dall'inps) molto inferiore allo stipendio. Probabilmente insufficiente per vivere.

E' fondamentale perciò, per quanto possibile, attrezzarsi per tempo integrando le entrate con la previdenza complementare, cioè con un fondo pensione nel quale accantonare periodicamente (di solito una volta al mese) delle risorse che poi verranno restituite una volta che si cessa di lavorare.

Mi rendo conto che il tema però è ostico; confesso che anche io sono lungi dal dire di aver capito pienamente le differenze tra i vari fondi, il loro funzionamento, quale sia il migliore per il mio profilo.

Ciononostante mi sento di dare a tutti un consiglio. Cominciate a farne uno.

Ben arrivata Smartika!

Per tutti i nostalgici di Zopa, il sito di social lending che in Italia aveva ricevuto uno stop da Banca d'Italia più di due anni fa) c'è ora una buona notizia: è ufficiale l'avvio di Smartika.

Freschi freschi di autorizzazione della Banca d'Italia come istituto di pagamento, con questo post Smartika ha comunicato che a breve riprenderanno la loro operatività. La decisione della sede italiana è stata infatti quella di sciogliere ogni legame con Zopa.com, e di lanciarsi in un'avventura autonoma.

In arrivo le semplificazioni

Sono in arrivo numerosi provvedimenti che semplificheranno la vita di noi cittadini. Un esempio? la carta di identità, che ora dura 10 anni, scadrà il giorno del proprio compleanno, così da rendere più semplice ricordarsela.

Per avere una panoramica della novità in cantiere, ecco una sintetica ma molto chiara guida del Sole 24 Ore